Saluggia:
una nuova cava a meno di 500 metri dall'abitato
per poi metterci oltre 250.000 metri cubi di rifiuti
Lo scorso 10 di agosto la
Società a responsabilità limitata "Italhousing" di Borgomanero
(NO) ha presentato alla Provincia di Vercelli una richiesta per
l’autorizzazione di una cava di sabbia e ghiaia nella zona che sta tra il
Cimitero di Saluggia e il Canale Naviletto (Vedi mappa).
Il progetto prevede di utilizzare
poi il buco originato dalla attività estrattiva per smaltirci oltre
250.000 metri cubi di rifiuti.
Pur senza avere ancora esaminato
a fondo la documentazione, appare già da subito che l'iniziativa si
presenta come un ottimo affare per chi la propone, ma come una vera
provocazione per il territorio di Saluggia e per i suoi Cittadini, che
già subiscono la presenza record dei rifiuti radioattivi.
Destano infatti preoccupazione e
incredulità sia la collocazione della "Cava-Discarica" che
è prevista a meno di 500 metri dall'abitato, sia la quantità del
materiale estratto e dei rifiuti che saranno smaltiti che supereranno i 250.000
metri cubi, l'equivalente quindi del volume di mille appartamenti.
L'elenco dei tipi di rifiuti che
potranno essere smaltiti è impressionante e nel progetto presentato
occupa ben undici pagine! (Vedi elenco)
A Legambiente e Pro Natura del
vercellese pare che il territorio di Saluggia e i suoi abitanti meritino un
maggiore rispetto, mentre il progetto pare essere incurante del valore
ambientale, storico ed agricolo dell'area del Naviletto, della elevatissima vulnerabilità
delle falde acquifere sottostanti, e persino della estrema vicinanza
all'abitato di Saluggia e dei disagi che l'attività porterebbe ai suoi
Cittadini.
Crediamo pertanto che Saluggia
questa volta possa dire un NO deciso, e che lo debba fare il più in
fretta possibile.
Per questo abbiamo
immediatamente predisposto una
petizione indirizzata al Comune e alla Provincia, ed abbiamo organizzato per venerdì 24 settembre, alle ore 21,
presso il salone di VitaTre, a Saluggia, in via Faldella 6, una serata
informativa sul progetto e sulle possibili iniziative per contrastarlo, alla
quale, come di consueto, saranno invitati ad intervenire anche i rappresentanti
di tutti i Gruppi Consiliari comunali.
Settembre 2010